Aurora boreale: quando e dove andare per vederla

Se pensate che durante l’inverno i Paesi di latitudini (molto) settentrionali siano solo una noiosa distesa di bianco e grigio, siete fuori strada. L’incredibile fenomeno dell’aurora boreale, un effetto ottico che colora il cielo di scie luminose rosse, verdi, azzurre e blu, può trasformare i panorami nordici in una tavolozza di colori così intensi da sembrare irreali.

Se volete assistere a questo sogno invernale, ora è il momento di mettervi in viaggio! La fine dell’inverno – fino al solstizio di primavera del 21 marzo – è infatti il periodo perfetto per “cacciare” le notti polari: tra le 6 di pomeriggio e l’1 di notte nei mesi di febbraio e marzo le possibilità che i paesaggi innevati riflettano i magnifici colori dell’aurora sono più alte.

Dove andare per godersi lo spettacolo? Noi vi diciamo i luoghi più adatti e vi facciamo sognare con delle immagini spettacolari, se poi vi convinciamo a partire procuratevi vestiti pesanti e armatevi di pazienza e buona volontà!

Norvegia – punti migliori: Isole Lofoten, Capo Nord, Isole Svalbard e Tromso

Alaska – punti migliori: Anchorage, Fairbanks e Denali.

Danimarca – punti migliori: Isole Faroe

Islanda – punti migliori: in tutta l’isola ma soprattutto presso il  Þingvellir National Park.

Scozia – punti migliori: Aberdeen, l’Isola di Skye, le Highland del Nord e Dunnet Head.

Finlandia – punti migliori: Luosto e Sodankylä

Canada – punti migliori: Saskatchewan del Nord, Territori del Nordovest, Newfoundland, Nuova Scozia e British Columbia.