Se la notizia di voli “child-free” di Ryanair aveva fatto scalpore, farà parlare ancor più di sé l’iniziativa di alcuni hotel di non accettare gli ospiti più piccini, al fine di garantire agli adulti un soggiorno senza grida, senza pianti e senza bambini che corrono di qua e di là.
Per quanto la notizia sembri incredibile, sono già vari gli hotel “solo per adulti” e tra questi rientrano molte strutture europee, tra cui:
– l’hotel Cortisen in Austria, che vieta rigorosamente l’ingresso ai bambini;
– la catena di alberghi Iberostar, che ha lanciato un brand ‘aduts only’ e che non concede il pernottamento nei suoi alberghi di Maiorca e Gran Canaria ai bambini al di sotto dei 14 anni;
– la catena alberghiera Young People Hotels di Rimini che permette di prenotare solo ai ragazzi dai 16 ai 35 anni, senza lasciar spazio né ai bambini, né agli adulti;
– l’hotel la Scalinatella di Capri che preferisce ospiti dai 15 anni in su.
Anche negli Stati Uniti aumentano le offerte per soli adulti, includendo spiagge, crociere e ristoranti tra i luoghi in cui non sono graditi i bambini.
Certamente è difficile dire se sia giusto o meno escludere persone di una determinata età dalla lista di possibili clienti di strutture alberghiere e di ristorazione, però la formula “adults only” sta prendendo sempre più piede.
Voi cosa ne pensate? Siete per le vacanze con o senza bambini?